venerdì 28 novembre 2014

Oggi è il Black Friday: via agli acquisti di Natale

Oggi è il Black Friday.
Vi starete chiedendo cosa sia: beh, semplice, la sua traduzione è Venerdì nero ed è proprio il giorno successivo al Giorno del Ringraziamento in America, una festa molto sentita dagli Americani.
Acquisti per Natale nel Black Friday
In questa giornata tutti i più importanti negozi del mondo mettono in atto degli sconti incredibili su prodotti di ogni genere: ogni anno tanta gente decide di dormire per strada per mettersi in fila fuori dai negozi e riuscire a prendere le occasioni della giornata.
Da qualche tempo questa tendenza si è diffusa anche in Italia, grazie soprattutto al commercio online e sui siti come Amazon e Apple che offrono degli sconti incredibili.
In realtà, si tratta di una vera e propria manovra commerciale per monitorare i consumi e capire quali siano le tendenze di mercato tant'è che molti analisti finanziari e di borsa tengono d'occhio questa giornata.
E voi cosa aspettate?
Ecco dei siti dove fare acquisti per Natale, ancora per poche ore.

mercoledì 26 novembre 2014

Bosco Verticale, l'era dei grattacieli fioriti

Bosco Verticale a Milano
In questi giorni a Milano sono stati inaugurati due grattacieli importanti e innovativi, facenti parti del complesso nominato Bosco verticale.
I due grattacieli sono stati riconosciuti sin da subito i migliori grattacieli del mondo, scelti tra ben 800 grattacieli sparsi nei diversi Paesi.
Il motivo?
Si tratta di grattacieli che ospitano nei loro balconi e sulle loro terrazze alberi e piante di ogni tipo: il primo grattacielo è alto 111 metri con 24 piani, mentre il secondo è alto 78 metri e ospita 17 piani.
I due grattacieli, ideati dall'architetto Stefano Boeri, ospitano 20 mila piante e 700 alberi, la maggior parte dei quali è posta sulle terrazze.
Lo scopo è quello di ridurre l'inquinamento attraverso proprio la presenza di queste piante che catturano le polveri sottili, rilasciando ossigeno nell'ambiente circostante.
Un vero e proprio paradiso che, come ci si può immaginare, ha un costo elevato: ben 7000 euro circa al metro quadrato per appartamenti che arrivano a costare anche 1 milione di euro.
Eppure, secondo recenti dati, il 60% degli appartamenti è stato venduto.
Bosco Verticale - gli interni
Naturalmente c'è anche chi si oppone a questa continua cementificazione di Milano che si prepara ad ospitare nei prossimi mesi l'Expo 2015 che porterà nella città lombarda milioni di turisti da tutto il mondo.
Voi che ne pensate?

lunedì 24 novembre 2014

Le ballerine del Moulin Rouge nel doodle per Toulouse-Lautrec

Oggi Google sceglie di dedicare il suo scarabocchio, meglio noto come doodle, ad uno dei pittori francesi più famosi del post-Impressionismo: Henri de Toulouse-Lautrec, morto nel 1901.
E' uno dei più celebri pittori che si è soliti studiare a scuola nella storia dell'arte e che divenne famoso soprattutto per le sue opere dedicate al Moulin Rouge, alle sue ballerine e a tutto il mondo che girava intorno a Montmartre e ai bordelli parigini.
A differenza degli impressionisti, Toulouse-Lautrec iniziò a staccare i soggetti dall'ambiente circostante, a segnarli profondamente portando proprio i personaggi in primo piano, usando soprattutto come colori il blu, il verde, il rosa e il viola.
Il doodle per Toulouse-Lautrec
Ed è proprio così che lo immagina Google: per onorare il giorno del 150esimo anniversario della sua nascita, il doodle di oggi raffigura il pittore mentre disegna un abbozzo di una G che ricorda proprio quella di Google. Dietro questa immagine ci sono le ballerine di can can che ballano su uno sfondo giallo.

venerdì 14 novembre 2014

Spot Natale 2014, i video più emozionanti: quale preferite?

Natale è molto vicino e allora in tv iniziano a passare tante pubblicità relative a questa festa tanto attesa e che rende più o meno tutti buoni.
Ma in Gran Bretagna sanno fare di meglio del nostro "A Natale puoi...": nel paese britannico molti marchi sono in grado di realizzare degli spot emozionanti e che possono essere paragonati a dei mini-film, in grado di suscitare forti emozioni in pochi minuti e spesso senza usare le parole.
Spot Natale 2014 emozionanti
Quelli di quest'anno che stanno spopolando nel web sono due, quello della Sainsbury, una catena di supermercati britannici, e quello della John Lewis.

SPOT NATALE 2014 JOHN LEWIS


Protagonisti di questo spot sono un bambino e un pinguino. E' Natale e i due si divertono a guardare i cartoni animati, a fare una passeggiata nel parco, a scivolare sulla neve; ma all'improvviso al piccolo pinguino tutto questo non basta più. E così il finale è a sorpresa e lo slogan è "Regala a qualcuno il Natale che sta sognando".

SPOT NATALE 2014 SAINSBURY



Un altro spot molto carino è quello realizzato da Sainsbury, una catena di supermercati britannici.
Qui lo scenario è differente: ci troviamo nella guerra del 1914 ed è la Vigilia di Natale. Entrambe le fazioni opposte iniziano a cantare il famoso canto natalizio "Silent night": sarà proprio la musica ad unire i due eserciti opposti con un finale che vi farà sicuramente emozionare. Lo slogan è "Natale è condivisione".

Quale preferite?
Lasciate un commento in basso.

giovedì 13 novembre 2014

Le Iene, il servizio sul Brasile e il crack

Il programma tv Le Iene è famoso per i suoi servizi insoliti e difficili da trovare nella tv di oggi.
Nell'ultima puntata del programma è andato in onda un servizio dal titolo Crackolandia: con questo termine si è voluto indicare un Paese in cui il crack, una delle droghe più pericolose al mondo, ha subito un aumento notevole delle vendite, pari all'80%.
Una vittima brasiliana del crack
Proprio a Rio de Janeiro ci sono 20 mila uomini e donne (e anche molti giovani) dipendenti dal crack.
Il crack si ottiene con alcuni processi chimici dalla cocaina e lo si fuma attraverso delle pipe. In realtà, esso si presenta come una pietra, la pietra della morte, che col calore si trasforma in fumo.
Sebbene i suoi effetti da sballo (o La onda come la chiamano i brasiliani) durino solo 5 minuti, sono gli effetti sulla salute ad essere più devastanti: i denti cadono, la pelle diviene secca, gli occhi diventano gialli e si vive in uno stato catatonico di assoluta dipendenza da questa droga.
Il crack è molto diffuso anche perchè lo si vende a circa un euro a pietra: a farne le spese sono anche molte donne in gravidanza e molti bambini.
Proprio le donne usano il loro corpo per procurarsi i soldi utili ad acquistare il crack: hanno rapporti non protetti, finiscono per contrarre la sifilide e l'Aids e danno alla luce bambini che nascono già tossicodipendenti o morti.
Per combattere questa piaga c'è la UPP, l'unita di Polizia Pacificatrice, e anche la Polizia Militare che giorno e notte si muove nelle favelas per sequestrare chili e chili di droga di ogni tipo.
Un servizio che ci ha fatto capire qual è il vero Brasile: non solo quello delle spiagge, del Carnevale, del sole e della samba, ma anche quello della povertà, della droga e della disperazione.

domenica 9 novembre 2014

Un doodle-video per i 25 anni della caduta del Muro di Berlino

Forse Google non poteva fare di meglio: oggi, 9 Novembre 2014, si celebra il 25esimo anniversario dalla caduta del Muro di Berlino, avvenuta il 9 Novembre del 1989.
Quel giorno è rimasto nella memoria di tutti come il giorno in cui finalmente la capitale della Germania smise di essere divisa in due parti e separata da questo muro, costruito nel lontano 1961 e con una lunghezza di 155 chilometri.
Il doodle-video per i 25 anni della caduta del Muro di Berlino
Oggi, perciò Google regala un doodle speciale a questo anniversario, trasformando il suo solito logo in un doodle-video che attraverso immagini e filmati fa rivivere quel momento e mostra alcuni pezzi di muro conservati in tantissime importanti città del mondo.
Il video si conclude con il logo Google, ma al posto di una delle due O c'è il simbolo della pace.

venerdì 7 novembre 2014

Expo 2015, lo spot con la voce di Antonio Albanese

In questi giorni sta passando in tv uno spot davvero carino: sin dall'inizio avevo capito benissimo che facesse riferimento all'Expo 2015 che si svolgerà a Milano dal 1° Maggio al 31 Ottobre in quanto protagonista dello spot è proprio il cibo.

Lo spot per Expo 2015
In effetti questo evento è completamente dedicato all'alimentazione: nel video il cibo viene visto in tutte le sue sfaccettature e a raccontarlo è Antonio Albanese che ci mette la sua voce.
Le immagini fanno il resto e inducono a soffermarci sull'importanza del cibo oggi, invitandoci a sprecare di meno e a far sì che tutti abbiano da mangiare.


"Il cibo è fame, il cibo è dolce e amaro, il cibo è ricco e povero, il cibo è scoperta, è viaggio, il cibo è colore, il cibo è gioia, il cibo è terra e mare, il cibo è scambio, il cibo è denaro, il cibo è spreco, il cibo è acqua, il cibo è Nord e Sud, il cibo è Est e Ovest, il cibo è fast e slow, il cibo è casa e strada, il cibo è gioco e lavoro, il cibo è festa, il cibo è moda, il cibo è presente e futuro, il cibo è mio, il cibo è tuo, il cibo è di tutti perchè il cibo è vita."

Whatsapp, come disattivare la doppia spunta blu

Solo ieri Whatsapp ha rilasciato il nuovo aggiornamento che prevede una terza possibilità per i messaggi, ovvero la doppia spunta blu.
Come disattivare la doppia spunta blu di Whatsapp
Da ieri, infatti, oltre alla singola spunta grigia che indicava il messaggio inviato e alla doppia spunta grigia per il messaggio consegnato, gli utenti di Whatsapp avranno la doppia spunta di colore blu: questo ulteriore segno sta ad indicare che il messaggio è stato letto dal nostro destinatario.
Si è scatenato perciò una vera e propria protesta tra gli utenti che vedono violata la loro privacy con questo tipo di notifica.
E c'è già chi sperimenta alcuni modi per disattivare la doppia spunta blu. Vediamo quali sono:
  • quando vi arriva un messaggio su Whatsapp, attivate la modalità aereo, entrate nell'app, leggete il messaggio e una volta finito, riattivate la connessione dati. In questo modo il vostro mittente non saprà che avrete letto il suo messaggio;
  • per i possessori di iPhone c'è un altro trucchetto: andate in Impostazioni, Whatsapp e su Notifiche, qui spuntate l'opzione Vedi in Blocco Schermo. Così facendo avrete modo di vedere i messaggi in anteprima senza far sapere a chi ve li ha mandati che li avete letti.

lunedì 3 novembre 2014

Horror House McHamey Manor, la più atroce e reale

In America, a San Diego, c'è una delle più terribili e spaventose attrazioni horror del mondo: è la Horror House McHamey Manor.
Ad oggi non si sa precisamente quale sia la sua ubicazione; ciò che è certo è che è considerata, da chi ha avuto la fortuna (o sfortuna) di parteciparvi, la più atroce e reale casa dell'orrore.
Già dal suo sito vi potrete fare un'idea di cosa si tratta e comunque non è un'esperienza per tutti.
Horror House McKamey Manor
Innanzitutto, possono partecipare solo i giovani con un'età superiore ai 21 anni e non basta solo acquistare il biglietto: si entra nella Horror House solo su prenotazione e se si viene scelti dalla proprietà.
Prima di entrare è necessario firmare una liberatoria con la quale si lascia la piena libertà agli attori di far ciò che vogliono su di voi, anche strapparmi e distruggervi i vestiti (è consigliato non indossare capi di valore).
Inoltre, è vietato l'ingresso a chi ha problemi di cuore e di salute in generale, alle persone claustrofobiche e facilmente impressionabili.
Horror House McKamey Manor
Ma perchè tutte queste raccomandazioni?
Beh, perchè lì dentro può davvero accadere di tutto.
Innanzitutto, si entra in due per volta e ci sono due percorsi di durata differente, quello da 4 ore e quello da 7 ore (che mai nessuno è riuscito a completare).
Dentro la Horror House subirete le peggiori torture sia fisiche che psicologiche: potrete essere bendati, rinchiusi in una bara o in una cella frigorifera, potrete essere ricoperti di sangue, vomito, escrementi e animali di ogni tipo, oltre ad essere continuamente spaventati da rumori assordanti e da attori in costumi che li rendono reali.
Guardate il video per farvi un'idea:


Che ve ne pare?
Fate presto perchè finora ci sono 20 mila persone in lista d'attesa che attendono come voi di essere contattate.

Eutanasia, Brittany Maynard si è suicidata

Negli ultimi giorni i notiziari di tutto il mondo aveva riportato a galla il tema dell'eutanasia: tutto questo perchè una giovane americana, Brittany Maynard, aveva postato un video nel quale spiegava le ragioni per cui aveva scelto la dolce morte per dire addio a questa vita e per porre fine alle sofferenze.
Brittany aveva scoperto solo ad Aprile di avere un tumore maligno al cervello che le lasciava solo sei mesi di vita.
Nonostante si fosse sottoposta a diverse operazioni e cure, niente era cambiato; e così la giovane 29enne ha scelto di rivolgersi ad un'associazione a favore dell'eutanasia che le hanno fornito i farmaci per andarsene con dignità.


Il 30 ottobre sembrava che Brittany ci avesse ripensato, ma invece il primo Novembre ha salutato tutti e se ne è andata via per sempre, con serenità.
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