Doodle per i 40 anni del cubo di Rubik

Forse le nuove generazioni lo conoscono poco o per niente, ma il cubo di Rubik è stato uno dei giochi più amati dai giovanissimi di 40 anni fa.

Si tratta di quel famoso cubo con 6 facce di diverso colore, ognuna di esse divisa in 9 quadratini: lo scopo è quello di fare i giusti movimenti e le giuste rotazioni per risolvere il rompicapo, uno dei più difficili esistenti al mondo.

Nel 1974 fu un professore ungherese di architettura (si chiamava Rubik) a creare questo rompicapo che è noto soprattutto nel suo formato 3x3x3, ma che invece presenta diversi formati, da quello piccolissimo 2x2x2 fino ad arrivare al 5x5x5.

In onore dei suoi primi 40 anni Google gli dedica un doodle sulla sua homepage.

Il doodle dedicato al cubo di Rubik

Niente di particolare: al posto del solito logo di Google, troviamo proprio il cubo di Rubik che si presenta colorato solo in alcune caselle che ricordano proprio i colori e il logo del motore di ricerca.

Cliccando sopra il cubo, questo si ingrandirà e sarà possibile provare a risolverlo, ruotandolo in modo da vedere anche le facce nascoste.

Se volete risolverlo ecco qui uno dei tanti modi per farlo:

Buon divertimento!