Oltre al tabacco, alla droga e alla malnutrizione infantile, c'è un altro allarme che fa rizzare le orecchie ai governi di tutto il mondo: si tratta dell'obesità.
Il problema dell'obesità interessa davvero tutti, non solo i Paesi più ricchi, come gli Usa e la Cina, ma anche quelli in via di sviluppo che vedono aumentare notevolmente il numero di persone obese.
La nazione con il più alto numero di obesi nel mondo sono gli Stati Uniti d'America: qui un terzo della popolazione è obesa, una percentuale pari al 13% di tutti gli obesi del mondo.
Ma l'allarme riguarda anche Paesi come la Cina e l'India che ospitano insieme il 15% di tutti gli obesi del mondo.
Insomma, un vero e proprio allarme: basti pensare che dal 1980 ad oggi il numero di obesi è passato da 857 milioni di casi a 2,1 miliardi.
L'obesità è ricollegabile non solo alla cattiva alimentazione odierna, fatta soprattutto di fast food e cibi spazzatura, ma anche da uno stile di vita piuttosto pigro, fatto di pochi movimenti e poco sport: c'è da aggiungere che l'obesità è causa di 3,4 milioni di morti l'anno che perdono la propria vita a causa di malattie cardiovascolari, respiratorie, metaboliche, disturbi ginecologici, digestivi e di tanti tipi di tumore.
Una situazione che non fa altro che peggiorare e per la quale i governi stanno facendo davvero poco.
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