Italy in a day |
Ognuno di loro ha filmato quello che stava vivendo in quella giornata, alcuni hanno anche risposto a domande riguardanti la cosa più importante, ciò che amano e ciò di cui hanno paura; il risultato è stato un numero irragionevole di video (più di 44 mila) che hanno permesso di dar vita ad un progetto, diretto da Gabriele Salvatores.
Il regista italiano si è ispirato ad un progetto simile, Life in a day, diretto da Ridley Scott e che ha riguardato gli Stati Uniti d'America.
Il 27 settembre 2014 la Rai ha mandato in onda questo meraviglioso documentario: un mix di emozioni, paure, sorrisi, sogni e riflessioni su ciò che l'Italia è adesso; immagini spettacolari arrivano anche dallo spazio, da Luca Parmitano che dalla Stazione Spaziale mostra il nostro magnifico pianeta.
Ognuno dei protagonisti di questo docu-film ha voluto condividere le proprie emozioni e riflessioni con gli altri: questo mix di situazioni è riuscito a far ridere, sorridere, ma anche piangere e riflettere.
Come ha detto uno dei tanti giovani protagonisti, Italy in a day è un vero e proprio spaccato sull'Italia del 2013 e quando fra 10, 20 o 50 anni i nostri figli e nipoti lo rivedranno, sicuramente diranno che eravamo arretrati, che usavamo ancora lo spazzolino per lavarci i denti e altro ancora.
Ma eravamo noi, pronti a combattere, ad affrontare una situazione difficile come quella odierna, ma, nonostante tutto, desiderosi di restare nel nostro Paese e di aiutarlo a rinascere.
Ma eravamo noi, pronti a combattere, ad affrontare una situazione difficile come quella odierna, ma, nonostante tutto, desiderosi di restare nel nostro Paese e di aiutarlo a rinascere.
Mi ha aperto gli occhi e la mente, ho capito che non sono solo ha pensarla cosi
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