Solo ieri due donne italiane erano rimaste vittime della violenza di due uomini: una è stata sfigurata dall'acido che il suo aggressore le ha lanciato in viso, l'altra è morta sotto il colpo di pistola sparatole dal suo ex fidanzato.
Oggi, invece, le brutte notizie arrivano dall'India, quell'India che in questi ultimi mesi sta facendo parlare di sè proprio per l'ondata di violenza sulle donne e sulle turiste.
E anche stavolta si parla di vittime,due bambini.
La prima è una bambina di 6 anni il cui cadavere è stato ritrovato in una discarica di Aligarh, nello Stato di Uttar Pradesh: la bimba non solo è stata strangolata, ma prima ha dovuto subire le violenze fisiche di qualche matto.
La sua scomparsa era stata denunciata in mattinata dai genitori e il ritrovamento della bambina è avvenuto poche ore dopo.
Oltre a questa triste storia, c'è quella di un'altra vittima innocente: si tratta di un bimbo indiano di 5 anni che è stato violentato nell'asilo dal suo maestro a New Delhi.
L'autore del gesto ignobile ha 32 anni e aveva attirato il bimbo nel bagno della scuola con la scusa di dargli del cibo, ma dopo aver abusato di lui, lo ha minacciato.
Il bimbo, inizialmente spaventato, non ha detto nulla, ma le macchie di sangue rinvenute sui suoi vestiti dai genitori hanno portato a galla la verità.
Dopo questi accaduti, tantissime donne dello stato di Orissa hanno assalito un negozio di alcolici per allontanare dal tempio e dalla scuola della zona gli ubriaconi: pare, infatti, che nel quartiere sia aumentato enormemente il tasso di alcolismo tra i giovani.
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