lunedì 22 aprile 2013

La Littizzetto scrive la letterina a Napolitano

Come ogni domenica, anche ieri a chiusura della puntata di Che tempo che fa la comica torinese Luciana Littizzetto ha presentato il suo monologo.
Non poteva non parlare di politica, in virtù delle elezioni degli ultimi giorni del Presidente della Repubblica.
Il suo intervento, come al solito, è stato breve, ma mirato.
Partendo dai lati positivi di questa elezione, la Lucianina ha detto che finalmente hanno lavorato e che si è trattata di un'elezione molto meno scenografica rispetto a quella del Papa.
Si è trattato più che altro di un'elezione per sfinimento e lo dimostra anche la voce della Boldrini che sembrava dicesse il rosario "Franco Marini, prega per noi".
I nomi proposti per il Presidente?
Mirabella poteva fare un discorso di fine anno sulla prostata, Prodi che spaventa così tanto Berlusconi, D'Alema che poteva compattare il Paese perchè sta sulle balle a tutti e poi Rodotà che poteva andare bene.
E su Bersani dice che ha abbracciato tutti in  questi giorni come il Pippo di Disneyland e che ha ribadito che 1 su 4 lo ha tradito, peggio di quanto è accaduto a Gesù.
E così è ritornato Napolitano che era già pronto per partire in vacanza assieme alla sua amata Clio che, probabilmente, è quella più incavolata di tutti.
Alla fine di tutto non poteva mancare la letterina a Napolitano


Caro Napisan,
che al Quirinale di nuovo stai.
Eri pronto a fare il Presidente emerito, ad andare a giocare a bocce con Ratzinger, invece mi ritorni come l'aglio nella bagnacauda.
Che ti abbiano tirato per i capelli non si può tanto dire, ma per la giacca sì.
Sono una banda di cialtroni, volevano fare un Presidente nuovo e invece hanno scelto l'usato sicuro.
Noi lo sappiamo che di fare il Presidente ne avevi piene le pigne e come darti torto.
Fare il Presidente della Repubblica oggi non è proprio una passeggiata digestiva.
Se mi dicessero scegli, o fai il Presidente della Repubblica o ospiti un gorilla in casa, riempio il soggiorno di banane.
Tra l'altro sei l'unico pensionato che ritorna nel mercato del lavoro a 87 anni suonati.
Quando l'ha saputo la Fornero ha pianto di nuovo.
Adesso lì dal colle dovrai cercare di tenere insieme il Paese con la colla; d'altronde tu hai fatto la resistenza e si è visto, ne hai dimostrata tanta in questi anni.
Quante volte ho pensato: adesso sbrocca, adesso si leva la cinta dei pantaloni. 
E invece no, tu saldo, alla fine hai dovuto pure incontrare i 3 porcellini: uno Grillo che manda a quel paese tutti i partiti, l'altro Bersani che sta sul culo a metà del suo partito e infine Berlu che quando gli parli di culo gli cala la palpebra.
E i tecnici e i saggi, adesso chi chiamerai? I 7 nani? I Santi? Gli esorcisti?
Hai cercato di salvare l'Italia con il governo dei Tecnici e il risultato è stato lo stesso che si è ottiene provando a svuotare una piscina con il reggiseno della Cabello.
A questo punto posso darti un consiglio?
Fatti eleggere direttamente Re, Re Giorgio così gli mandi tutti a c..... e fai quel che ti pare.
Buon lavoro, che Dio ti conservi sempre bello pimpante come sei.
PS: Napolitano torna al Quirinale, si fa il nome di D'Amato per Palazzo Chigi. Se le gemelle Kessler accettano il sabato sera su Raiuno, siamo veramente un Paese proiettato verso il futuro.


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