60,8 % sì; 39,2% no.
Un sondaggio su Internet chiede di esprimere il proprio pensiero sulla notizia del giorno: adozioni aperte ai single.
La Cassazione ha depositato una sentenza secondo cui un minore straniero può essere adottato da un single, anche se questa adozione in Italia non avrà un riconoscimento "legittimante".
Come per qualsiasi notizia, c'è sempre chi si schiera a favore e chi contro. Tra chi è contro, non potevamo non trovare la Chiesa, che afferma, tramite il cardinale Antonelli: "ogni bambino ha diritto ad una madre e ad un padre, questa dovrebbe essere la normalità."
Io, che sono a favore di questo provvedimento, dico che la Chiesa deve smetterla di parlare di normalità. Chi sa definire correttamente la normalità? Cosa è normale e cosa non lo è? Tendiamo a considerare fuori dal normale tutte quelle situazioni a cui non siamo abituati ad assistere. Ma basterebbe abituarcisi per inserirli nella nostra sfera di normalità.
E, infine, voglio aggiungere che, come dite, un bimbo ha bisogno di una figura materna e paterna, allora è da considerare "anormale" anche il divorzio. Invece, dopo tanti anni, la Chiesa ci è passata su.
Ogni donna o uomo single ha il diritto di provare la gioia di essere mamma/papà perchè non tutti abbiamo la fortuna di trovare, nel corso della nostra vita, una persona con cui condividere tutto o, a volte, la troviamo ma è già troppo tardi (dal punto di vista biologico) per avere un figlio.
Assolutamente a favore delle adozioni per i single. C'è sempre la speranza che magari successivamente il single con figlio possa trovare la sua anima gemella.
C'è tempo per tutto e tutti!
Nessun commento:
Posta un commento