Dopo il doodle onirico dell'altro giorno che ci aveva fatto avventurare in un mondo irreale, oggi Google si "trasforma" per festeggiare, questa volta, l'anniversario non di un uomo, ma di un romanzo: il 161esimo anniversario di Moby Dick.
Scritto da Herman Melville e pubblicato nel 1851, racconta il viaggio di una baleniera, il Pequod, a caccia di capodogli e balene, e della famosa balena bianca.
Il romanzo non è un semplice racconto delle vicende dell'equipaggio e del capitano Achab, ma è ricco di riflessioni scientifiche, religiose, artistiche.
Chi lo ha letto afferma che la lettura di Moby Dick provoca un forte senso di disorientamento, come se ci si trovasse nelle profondità dell'oceano.
Tornando al doodle di oggi, vediamo il brand di un celeste mare, colore che ritroviamo anche nella rappresentazione del capitano e dell'equipaggio.
Solo la L viene sostituita da uno spruzzo d'acqua, come quello che le balene sono solite far uscire dallo sfiatatoio per respirare.
Ma allora la balena dov'è?
Confesso che a prima vista non ero riuscita ad individuarla: avevo solo notato la coda, accanto alla scritta Google.
In realtà, se badate bene, tutto quel bianco tra la scritta e il mare forma la balena di Moby Dick e quell'ellisse blu con un punto dentro è il suo occhio.
Si divertono a metterci alla prova quelli di Mountain View!
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