Ci sono delle bambine che, nonostante abbiano solo dagli 8 ai 10 anni, combattono e lo fanno su ring, davanti a molti spettatori che sono lì per scommettere e vincere dei soldi.
Sono delle bambine thailandesi che spesso diventano delle vere e proprie campionesse di boxe, o meglio di muay thai.
Un documentario intitolato "Buffalo Girls" racconta la storia di due bambine:
- Pet, vive con la famiglia e da piccolina ha avuto problemi di cuore. E'stata operata e ora sta meglio, ma i genitori decidono di farla allenare per vederla diventare una campionessa;
- Stam ha 8 anni e ha combattuto già 23 volte, spesso uscendone sconfitta.
Anche se diverse, queste due bambine sono incoraggiate e spinte proprio dai loro genitori a intraprendere questa strada così difficile e sporca, tra adulti che tifano con fanatismo e scommettono soldi a palate.
E' l'ennesima lottà per la povertà, la lotta tra il vivere e il sopravvivere; queste bambine combattono per vincere perchè vincere vuol dire avere la possibilità di comprare una casa alla famiglia e pagare le bollette, vuol dire uscire dalla povertà.
Ma dietro alla boxe, uno sport, c'è un enorme business in cui girano tantissimi soldi e guadagnano tutti, dagli scommettitori agli allenatori fino agli atleti stessi.
E in Thailandia la boxe femminile è diventata una vera e propria moda.
Ma questo riscatto economico non può sicuramente giustificare lo sfruttamento dei loro piccoli corpi: ogni incontro produce lividi, sofferenze, lacrime e spesso anche qualche osso rotto ed è ancora più inaccettabile assistere a tutto questo, a bambine che fanno a pugni in un'età in cui si dovrebbe solo giocare e studiare.
A person necessarily help to make critically articles
RispondiEliminaI would state. That is the very first time I frequented your web page and thus far?
I surprised with the analysis you made to make this actual put up amazing.
Excellent process!
Also visit my blog; crear tienda online