martedì 4 gennaio 2011

Sempre più misteri nelle carceri italiane

Solo oggi se ne parla, ma il fatto risale al 28 Marzo del 2009. Un 19enne catanese incensurato, Carmelo Castro, è morto suicida nel carcere di Catania , tre giorni dopo il suo ingresso in quel posto infernale.
Il fatto è che il caso è stato chiuso o meglio le indagini non sono proprio iniziate. Infatti, i familiari chiedono la riapertura del caso in quanto troppi sono i buchi neri: non c'è stato il sequestro della cella, nè del lenzuolo col quale il giovane si è tolto la vita, nessuno del personale di polizia penitenziaria è stato sentito.
Insomma troppi misteri. Così come di misteri sono avvolte le vicende di Stefano Cucchi, Aldo Bianzino e di tanti altri che hanno perso la vita in carcere. E i dati non sono confortanti:
  • nel 2010 nelle carceri italiane i posti disponibili sono stati 44608, i detenuti erano all'incirca 70000;
  • i morti sono stati 173, un quinto per cause ancora da accertare;
  • 66 i suicidi
  • 7 agenti si sono tolti la vita.
Questo ci fa capire che la situazione non è poi delle migliori. E lo Stato cosa fa? dov'è?
Mi permetto di esprimere il mio parere sulla questione: io credo che nessuno debba morire in carcere, che sia un serial killer, ladro o chissachè, tra l'altro per mano di un altro uomo.
Privare un uomo della sua libertà per me è già una punizione durissima e restarci a vita in un posto così, dove non c'è tranquillità, basti a pagare qualsiasi reato commesso.


2 commenti:

  1. Sai Elisa che sei proprio una GRANDE!!!!!!!!!!

    Ti ringrazio per tutto quello che fai e per il coraggio che dimostri, molti di noi la pensano come te ma pochi hanno il coraggio di trasformare queste idee in battaglie

    Grazie ancora con affetto

    RispondiElimina
  2. Ti ringrazio!
    Il mio, più che una battaglia, è un modo di pensare e finchè ci sarà libertà di pensiero e parola, dirò sempre quello che penso!

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...