Abu Ghraib.
Non è solo una città dell'Iraq, ma anche una prigione, situata nell'omonima città.
Inizialmente, durante il regime di Saddam Hussein, fu usata per imprigionare migliaia di politici iracheni, ma è tra il 2003 e il 2004 che essa divenne "tristemente" famosa al mondo per delle vicende legate ad essa.
In quella prigione è accaduto di tutto: è diventato un carcere di molestie e umiliazioni.
Nel 2004, infatti, saltarono fuori delle foto "imbarazzanti" per i soldati americani: esse ritraevano prigionieri iracheni, sottomessi, nudi, molestati.
Le foto contenute nel video sono solo alcune di quelle pubblicate: le torture consistevano nel metterli in posizioni stressanti, bombardarli di musica a tutto volume, impedir loro di dormire, accatastarli in una piramide umana, costringerli ad indossare intimo femminile, tenerli al guinzaglio come fossero animali, minacciarli con pistole e cani per non parlare poi di foto che vedono soldati americani in posa con prigionieri morti.
Le foto contenute nel video sono solo alcune di quelle pubblicate: le torture consistevano nel metterli in posizioni stressanti, bombardarli di musica a tutto volume, impedir loro di dormire, accatastarli in una piramide umana, costringerli ad indossare intimo femminile, tenerli al guinzaglio come fossero animali, minacciarli con pistole e cani per non parlare poi di foto che vedono soldati americani in posa con prigionieri morti.
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