Il giardino delle delizie di Bosch

Il giardino delle delizie.

Questo il titolo del dipinto dell'immagine sopra.

Un capolavoro che in pochi conosceranno, opera di un pittore ancora meno conosciuto, Hieronymus Bosch.

Quest'opera, conservata nel Museo del Prado a Madrid, è l'opera più bella del pittore fiammingo: si tratta di un trittico alquanto complesso, intriso di significati.

3 pannelli, uno centrale più grande e due laterali più piccoli, che, se chiusi, mostrano la rappresentazione della Terra durante la Creazione.

Ma procediamo con ordine, partendo dal pannello centrale, quello più complesso.

IL PANNELLO CENTRALE

Rappresenta il vero e proprio giardino delle delizie: sono raffigurati uomini e donne completamente nudi, presi in vari giochi amorosi e di vario tipo, circondati da frutti, vegetali e animali anche fantastici.

Secondo alcuni, in questo pannello centrale, sono rappresentati i 7 peccati capitali:

- tanti gli esempi di Lussuria: gli uomini tutti nudi, presi dall'amore verso un altro uomo, sono racchiusi in una bolla di vetro, fragile come quell'amore;

- nella stessa immagine sopra, si vede, in basso a destra, un uomo che rappresenta l'Invidia: è infatti intento a spiare coloro che si amano;

- un altro uomo trasporta una cozza, con dentro la sua amata, intenta in giochi sensuali con l'amante: a rappresentare l'adulterio;

- un uomo inserisce dei fiori in posti insoliti ad una donna, simbolo di una sessualità smisurata.

PANNELLO A SINISTRA

Se il pannello centrale rappresenta il mondo, fatto di peccatori, quella a sinistra è la rappresentazione del Paradiso, il luogo che l'uomo potrà raggiungere solo se non cadrà nei peccati rappresentati nel pannello centrale.

Un Paradiso che raffigura il momento in cui Dio presenta Eva ad Adamo, estasiato dalla bellezza di questa donna e dal fatto che lei sia nata dalla sua costola.

Tutt'intorno il paesaggio è ricco di acqua, animali e vegetazione.

Al centro c'è la fontana della vita, con motivi floreali e parti di vetro.

Sulla sua destra, si intravede un serpente, attorcigliato ad un albero, quasi un simbolo della futura tentazione di Eva.

PANNELLO A DESTRA

Il pannello a destra è, invece, la rappresentazione dell'Inferno, la destinazione per coloro che cadranno nel peccato.

L'ambiente è molto scuro, è notte e tutto è sintomo di dannazione, dolore e tormento.

E' stato considerato come un inferno musicale, poichè tanti sono gli strumenti musicali rappresentati e usati come mezzi di torture.

La scena è davvero raccapricciante: un avaro espelle monete d'oro, una donna superba si specchia nelle natiche di un demone, un goloso vomita il pasto, un uomo che giace nel letto, simbolo dell'accidia, viene visitato dai diavoli.

Al centro, c'è il Principe dell'inferno, il Diavolo, che, seduto su un trono di legno, divora gli uomini e li espelle in una buca più in basso.

Tutti i colori, la pace e la sensualità delle altre parti del trittico scompaiono totalmente in questa terza e ultima parte.