Solo 10 giorni fa parlavo in un post di alcune pubblicità che usano il corpo delle bambine per promuovere i loro prodotti.
Oggi arriva un'altra notizia simile: pare che un'azienda olandese, la Boobs & Bloomers (già la traduzione del marchio parla da sè), abbia commesso lo stesso grave errore.
Ha, infatti, utilizzato delle bambine di 8 e 9 anni per pubblicizzare un intimo "esagerato" per bambine.
Le foto parlano chiaro: bambine molto truccate, in pose fuori luogo e ammiccanti che niente hanno a che fare con quell'età.
Dopo l'indignazione esplosa sul web, l'azienda ha cancellato le foto dal suo sito, il quale ora fornisce una sola indicazione: Under construction! Coming soon!
La campagna mira a pubblicizzare una linea di intimo fatto da push-up per bambine.
Ma oltre il problema delle immagini eccessive, c'è anche quello legato al messaggio che queste pubblicità comunicano al mondo: ragazzine che imparano ad usare il proprio corpo per mettersi in mostra, che si vestono da donne, quando ancora sono bambine, che rischiano di perdersi gli anni dell'infanzia perchè cresciute troppo in fretta.
Ma, se nel caso dell'uso del corpo delle donne mature sono loro a volerlo, in questo caso la colpa è solo dei loro genitori che non sanno essere genitori e non sanno proteggere i loro figli da questa società sempre più legata all'apparenza che all'essere.
Animali! Sono degli animali!
RispondiEliminaChe gnocche!!
RispondiEliminaAssurdo se fossi il genitore taglerei i zebbidei, ma conunque, sembrano sedicenni marmellatose..eh, il potere del trucco..
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