Vedere l'uomo in sintonia con l'ambiente circostante ha sempre un qualcosa di magico, soprattutto quando l'ambiente intorno è la natura selvaggia.
Ci può sembrare strano, ma nel 2011 ci sono ancora uomini che vivono senza conoscere il significato di tecnologia e senza aver mai visto di che si tratta.
Uomini che vivono nella foresta amazzonica e che si fabbricano delle cerbottane lunghe 4 metri per uccidere gli animali; bambini che, per procurarsi del cibo in Venezuela, vanno a caccia di tarantole, a rischio di morire avvelenati; uomini che, grazie al loro continuo contatto con la natura, sono in grado di imitare il canto degli uccelli o i versi di qualsiasi altro animale o che creano la musica con l'acqua (conosciuti come i tamburi d'acqua).
Ma ciò che è più sconvolgente è la capacità di certe popolazioni africane di costruire le loro case su alberi alti anche 40 metri.
E la motivazione qual è?
Quella di sfuggire agli insetti e alle inondazioni, ma è soprattutto un modo per mostrare il proprio prestigio.
Infatti, più in alto si trova la capanna, più la famiglia è prestigiosa.
Naturalmente, si parla di capanne costruite con rami per lo scheletro, tronchi lisci per il pavimento, piante rampicanti usate per unire il tutto e foglie per il tetto.
Una capanna senza comfort, servizi o mobili: solo un modo per stare al riparo.
Tecniche di costruzione che non sono apprese dai libri o da studi universitari: semplicemente vivendo quegli uomini hanno appreso tutto ciò.
E questo è un esempio di come l'uomo possa vivere in assoluta sintonia con l'ambiente, portando rispetto verso di esso, rispetto che nelle altre parti del mondo, quelle più sviluppate, si è perso.
Dobbiamo solo capire che noi uomini senza la natura non siamo nulla, ma che abbiamo bisogno di essa come lei di noi.
è molto bello e interessante quello che ho appena letto, però a mio parere l'ultima frase non è tanto corretta,o meglio dire giusta: "Dobbiamo solo capire che noi uomini senza la natura non siamo nulla, ma che abbiamo bisogno di essa come lei di noi" perchè alcuni uomini/donne devono stare il più lontano possibile dalla natura perchè sanno solamnete distruggerla e non sanno neanche cosa vuol dire la parola apprezzare,e quel tipo di persone secondo me non si meritano di stare a contatto con essa, e poi la natura non ha bisogno dell'uomo visto che esso ha saputo solamente distruggere il tutto...la natura e l'uomo sono due mondi completamenti diversi.
RispondiEliminasalve ho letto il suo articolo. io sono un africano pero mai sentito parlare di un popolo Africano o visto un popolo Africano abitare sugli alberi. E meno ancora alberi alti di 40 metri. è proprio gente come lei che conduce la massa negli errori. Perché se uno che non sa legge questo suo testo, potrebbe crederci. Mentre in realtà, sa che non è vero quello che dice sull'Africa. se non sapiamo, è meglio stare zitti piuttosto che raccontare sciocchezze. mi scuso se disturbo ma la verità va detta ad ogni costo.
RispondiEliminaQuesta la nuova rivoluzione della nuova mente.
H. Ado