Quest'anno si è tanto parlato del film muto The artist che ha portato una ventata di novità nei cinema che, in questi ultimi mesi, stanno deludendo parecchio.
Io sono corsa a vederlo e sinceramente mi è piaciuto molto; ho apprezzato il talento e la bravura dei due personaggi che sono stati in grado di comunicare le loro emozioni attraverso i loro visi, i loro sguardi, i loro sorrisi e le loro espressioni.
E la bravura del protagonista, Jean Dujardin, è stata notata anche dal mondo degli Oscar che gli ha offerto la nomination come miglior attore protagonista accanto a nomi di star hollywoodiani come George Clooney e Brad Pitt.
Ma se da un lato Jean Dujardin è stato amato (dalle donne e non solo) e in tanti si sono complimentati con lui, dall'altra c'è uno scandalo che si scatena in Francia, uno scandalo che potrebbe avere delle conseguenze negative sulla possibile vittoria di Dujardin.
Il 29 Febbraio, infatti, uscirà nei cinema francesi il film "Les infedeles", un film a episodi sull'infedeltà maschile.
Uno dei manifesti shock vede proprio l'attore Dujardin davanti a due gambe di donna in una posizione che dice tutto.
Ma il manifesto ritenuto da tutti volgare, banale e degradante per le donne è quello che vede l'altro protagonista del film, intento a parlare al telefono, mentre una donna è piegata sulle ginocchia, intenta a fare ben altro.
Tutto questo potrebbe non piacere a chi vota per scegliere il vincitore della statuetta d'oro e così, a causa di un'altra pellicola che nulla ha a che fare con The artist, Jean Dujardin potrebbe vedere svanire ogni possibilità di vittoria.
Sarà così o per una volta si farà finta di niente?
Ci toccherà aspettare il 26 Febbraio per saperlo.
D'altronde, credo che il cinema abbia bisogno di volti nuovi.
Questo George Clooney è veramente poco espressivo.
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